Home Fabio Massimo CASTALDO

Ho votato a favore della risoluzione in oggetto perché credo che l’istituzione di liste paneuropee e potrebbe contribuire positivamente alla costruzione di uno spazio politico europeo in vista delle elezioni del 2024. Molte delle proposte avanzate nella relazione di iniziativa legislativa, che rappresenta la proposta del Parlamento per una decisione del Consiglio sulla composizione del Parlamento per il mandato 2024-2029, sono idee su cui ho lavorato e per cui mi sono battuto per molti anni nella Commissione Affari Costituzionali, e il mio voto positivo. La creazione di circoscrizione elettorale paneuropea e l'armonizzazione dei sistemi elettorali e delle date in tutti gli Stati membri, sono passi in avanti significativi verso la creazione di una vibrante democrazia europea e sono tesi a promuovere una rappresentanza geografica equilibrata e a trasformare le elezioni nazionali separate in un'unica elezione europea.

Ho votato a favore della risoluzione poiché ritengo che l'uso di Pegasus e di software di sorveglianza simili da parte dei governi dell'UE contro giornalisti, politici, funzionari e personaggi pubblici costituisca una gravissima violazione dei diritti fondamentali e dei principi democratici. Essa rappresenta una minaccia per la privacy, la libertà di espressione e lo Stato di diritto. Queste rivelazioni evidenziano la necessità di una regolamentazione rigorosa e di un controllo adeguato per proteggere i diritti dei cittadini.
La bozza di raccomandazione sottolinea la necessità di norme comuni dell'UE per regolamentare l'uso di software di sorveglianza da parte degli organi statali dei paesi membri e chiede un miglioramento dell'applicazione delle leggi dell'UE esistenti, comprese quelle sulla protezione dei dati e sugli appalti e raccomanda l'adozione di ulteriori normative europee per garantire che le aziende produttrici ed esportatrici di tecnologie di sorveglianza rispettino i diritti umani e i principi di due diligence.
Votando a favore di questa risoluzione, sostengo la condanna dell'uso illecito di software di sorveglianza, la richiesta di una regolamentazione più rigorosa e la protezione dei diritti fondamentali nell'era digitale. È essenziale affrontare le lacune nella legislazione nazionale e rafforzare i meccanismi dell'UE per prevenire tali abusi in futuro.

Ho deciso di supportare con voto favorevole la risoluzione presentata in sessione Plenaria in occasione della Giornata europea delle vittime della crisi climatica globale in quanto ritengo che l’Unione europea debba attivarsi convintamente e senza ulteriori ritardi per mitigare i devastanti effetti del cambiamento climatico globale, così come suggerito nel testo adottato dal Parlamento europeo. Per giungere a questo fine sarà importante porre parametri stringenti e obbligatori agli Stati membri per incrementare la resilienza e mettere in sicurezza i territori nazionali. Solo così potremo non soltanto onorare la memoria delle vittime del cambiamento climatico, ma anche evitare che altre vite innocenti si aggiungano a questo triste novero.